Licenziamento: sostituzione del dipendente
La Cassazione (Sez. Lavoro, sentenza 27 gennaio 2022, n. 2405) si pronuncia su una vicenda molto curiosa che vede due fratelli sostituirsi nell’attività professionale presso un’azienda sanitaria local…
Licenziamento disciplinare per alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza
La Corte di Cassazione (Sez. Lavoro) mediante sentenza n. 3055/2022 ha ritenuto il caso di specie rientrare nella ipotesi di falsa attestazione di presenza in servizio, con conseguente legittimità del…
In assenza della selezione a monte decade il contratto di lavoro del dipendente della società a partecipazione pubblica
La Corte di Cassazione (Sez. Lavoro) con la sentenza del 27 gennaio 2022, n. 2539, ha stabilito che il licenziamento comminato al dipendente, di una società a partecipazione pubblica, in ragione della…
Illegittimità del licenziamento: sottrazione e consumo di beni del datore di lavoro (modico valore)
Una recente pronuncia della Corte di Cassazione fa riferimento un caso avvenuto in un supermercato, dove un dipendente ha sottratto e consumato prodotti alimentari. Ne è conseguito il licenziamento
Sanzionabilità disciplinare dell’abuso del diritto
La sentenza della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione del 9 novembre 2021, n. 32900, si sofferma sulla rilevanza dei comportamenti del pubblico dipendente, al di fuori del normale diritto di crit…
Dimissioni di un consigliere comunale non presentate personalmente: modalità
Parere del Servizio consulenza Regione Friuli Venezia Giulia del 22 novembre 2021, n. 34262
Contestazione disciplinare e irrogazione della sanzione svolta da soggetti diversi
La Corte di Cassazione (Sez. Lavoro), nella sentenza del 16 novembre 2021, n. 34728 chiarisce alcuni aspetti procedimentali dell’istruttoria disciplinare
Dimissioni, nel pubblico impiego non occorre il placet del datore di lavoro
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione nella sentenza n. 14993/2021, incentrata sulla compatibilità tra il meccanismo ex legge 92/2012 e il testo unico del 1957
Pubblico impiego: falsa attestazione di presenza (sanzioni disciplinari)
Un dipendente pubblico falsifica gli orari di entrata in ufficio: la pronuncia della Cassazione esamina la legittimità del licenziamento disciplinare adottato a seguito della sentenza penale
Una malattia annunciata ma non certificata è assenza ingiustificata: se supera tre giorni il licenziamento è legittimo
La Corte di Cassazione (sentenza 21 giugno 2021, n. 17600) ha giudicato legittima la sanzione comminata al dipendente
