Procedimento disciplinare nel caso di condanna penale
Le amministrazioni pubbliche possono dare corso alla irrogazione della sanzione del licenziamento anche nei confronti di dipendenti che siano cessati dal servizio per collocamento in quiescenza
Licenziamento: superamento periodo di comporto
La Cassazione interviene sulle modalità di calcolo dei giorni del periodo di comporto, individuando le cause interruttive ed affermando la presunzione di continuità nel caso di mancata dimostrazione d…
Rappresentante sindacale: licenziamento (per attacco ai vertici aziendali)
Risulta legittimo il licenziamento per giusta causa del sindacalista che fa un “attacco gratuito ai vertici aziendali” attribuendo falsamente l’esercizio di pressioni per indurre questi a prendere pos…
Spettano i permessi ex legge 104 in caso di ricovero dell’assistito?
La Cassazione avalla un rilevante orientamento giurisprudenziale concernente la liceità del licenziamento irrogato in danno di un dipendente pubblico reo di aver falsamente attestato che il soggetto a…
Festività infrasettimanali: conseguenze del rifiuto della prestazione
La Corte di Cassazione si pronuncia sul licenziamento intimato ad un dipendente determinato dal rifiuto di espletare attività lavorativa nella giornata del 1° maggio e della possibilità di derogare al…
Assenze ingiustificate per più di tre giorni non salvano dal licenziamento il dipendente in part-time verticale
La Cassazione fa chiarezza intorno ad un dubbio applicativo concernente la disciplina del licenziamento dopo il nuovo CCNL Funzioni Locali
Legittimità del licenziamento del dipendente che abusa della legge 104
I chiarimenti della Corte di Cassazione nella sentenza datata 9 luglio 2019, n. 18411
Licenziamento del lavoratore che rifiuta il trasferimento di sede
Il caso di un licenziamento irrogato ad una lavoratrice che ha dapprima accettato il trasferimento ad altra sede dovuta a soppressione del punto vendita di precedente assegnazione, e poi rifiutato di …
Indennità per dimissioni della lavoratrice madre
Diritto della lavoratrice madre di percepire l’indennità per dimissioni entro il primo anno di vita del figlio: la sentenza della Cassazione
Autocertificazione non veritiera in sede di assunzione: non sempre il licenziamento è legittimo
Il caso di un vincitore di concorso pubblico che non avrebbe integrato il requisito dello svolgimento almeno quinquennale di un incarico dirigenziale o equiparato in una pubblica amministrazione