Mobilità volontaria, dubbi sulla norma ma resta il previo assenso nei Comuni più piccoli
Per i neoassunti resta fermo l’obbligo di permanenza per almeno 5 anni
Decreto Reclutamenti, le novità in materia di mobilità volontaria dopo la conversione
Rimane l’assenso preventivo per gli enti sottodimensionati e nell’ipotesi di posizioni infungibili. Genera dubbi l’obbligo di permanenza nella sede di prima assunzione
Mobilità volontaria e livello retributivo: la nota del Dipartimento Funzione pubblica
Alcuni rilevanti chiarimenti in relazione al mantenimento del livello retributivo in godimento presso l’amministrazione di provenienza
ANCI, le novità su mobilità e segretari sono una vittoria per i Comuni
Secondo i delegati dell’Associazione, gli Enti “non rischiano più la temuta emorragia di dipendenti”
Decreto Reclutamenti, ANCI: concedere la mobilità senza il nulla osta rischia di paralizzare i Comuni
I delegati dell’Associazione al personale e ai piccoli Comuni evidenziano i diversi profili di rischio, anche nell’ottica di attuazione del Recovery Plan
Mobilità, la disciplina del nulla osta della PA di appartenenza
Il parere del Servizio di consulenza della Regione Friuli-Venezia Giulia
ANCI, rischioso per i Comuni abrogare l’obbligo del nulla osta per la mobilità
L’Associazione invia un monito al Governo per sottolineare le difficoltà cui andrebbero incontro gli uffici comunali
Le principali novità introdotte dal Decreto Reclutamenti
Apertura all’esterno anche per i dirigenti di prima fascia e rilancio delle progressioni verticali
Decreto Reclutamenti, nuova veste per la mobilità volontaria nella PA
Il periodo di permanenza obbligatoria nella sede di prima destinazione dovrebbe passare da cinque a tre anni
La stabilizzazione del personale precario è recessiva solo alla mobilità obbligatoria
Focus sull’ordinanza del TAR Campania (Sez. V), 17 marzo 2021, n. 517