Newsletter n. 6 - Edizione di Mercoledì 26 marzo 2025 |
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Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha illustrato al Sole 24 Ore i principi cardine del disegno di legge sul Merito, approvato recentemente in Consiglio dei ministri. Secondo Zangrillo, il nuovo sistema di sviluppo di carriera dei dirigenti pubblici garantisce maggiore trasparenza e severità rispetto ai tradizionali concorsi pubblici. Il ministro respinge le critiche sulla possibile violazione dei principi costituzionali, affermando che il percorso delineato è basato su criteri di merito e imparzialità.
Si legga sul punto:” Carriere nella PA: la riforma prende il via, l’ok in Cdm”
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A partire dal 2026, le pubbliche amministrazioni dovranno riservare il 15% delle loro nuove assunzioni ai candidati che provengono dalla mobilità tra diversi enti. Questa decisione rappresenta un cambiamento significativo rispetto alla normativa corrente, che è stata recentemente prorogata per l’anno in corso dal decreto Milleproroghe. Tale proroga permette alle amministrazioni di ignorare temporaneamente l’obbligo di verifica preventiva della mobilità, che prima interessava il 100% delle assunzioni.
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Il volume, alla sua V edizione, rappresenta il frutto del lavoro condiviso di un gruppo di esperti che ha approfondito in ogni suo aspetto (normativo, organizzativo e gestionale) e sotto tutti i profili giuridici (civilistici, giuslavoristici, contabili e amministrativi) i vari istituti riguardanti il rapporto di lavoro e la gestione del personale in Enti locali, Regioni, Camere di commercio e Società partecipate pubbliche. Nella parte iniziale viene trattato l’ordinamento professionale, con particolare riguardo al nuovo sistema di classificazione articolato per aree, all’inquadramento, alla revisione dei profili professionali e alla disciplina degli incarichi di Elevata Qualificazione.
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CORSO ONLINE IN DIRETTA 03 Apr 2025 ore 9.00 - 13.00 Il corso esamina le disposizioni riguardanti l'organizzazione dell'orario di lavoro e le assenze nel contesto degli Enti Locali. Durante l’analisi verranno esplorati gli istituti che regolano l'orario di lavoro, esaminando gli interventi normativi e giurisprudenziali conseguenti al CCNL Funzioni Locali 2019-2021 e valutando le possibili innovazioni che verranno introdotte dal CCNL 2022-2024.
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