Con tutte queste problematiche aperte sul tavolo negoziale – oltre ovviamente alla parte economica e ai fondi – è assai difficile che il contratto si possa chiudere in pochi giorni, come ha affermato Brunetta. A meno che non si giunga ad una decisione di compromesso di firmare “comunque” uno straccio di contratto per realizzare un evidente effetto annuncio che, per il Governo, significherebbe un problema in meno – tra i mille che ha – e, per i sindacati, un buon viatico per le elezioni delle RSU programmate per i giorni 5/7 aprile prossimi; peraltro esiste anche la possibilità che le elezioni vengano spostate a causa del perdurare dei contagi. In buona sostanza, si ripresenterebbe lo scenario del 2018: ai fini elettorali si firma una Preintesa incompleta e sostanzialmente insoddisfacente con alcune sigle che non firmano per il rifiuto esplicito delle scelte del contratto. E così, con molte probabilità, avremo un altro CCNL che, contemporaneamente, non avrà risolto talune problematiche pregresse ma, in compenso, ne avrà generate molte altre di complessa applicazione.
Il rinnovo del CCNL della Sanità verso la stretta finale
Per il contratto dei 543mila lavoratori della Sanità non dovrebbero esserci più ostacoli, almeno ufficiali o formali. I nodi sul tavolo secondo il nostro esperto
Con tutte queste problematiche aperte sul tavolo negoziale – oltre ovviamente alla parte economica e ai fondi – è assai difficile che il contratto si possa chiudere in pochi giorni, come ha affermato Brunetta. A meno che non si giunga ad una decisione di compromesso di firmare “comunque” uno straccio di contratto per realizzare un evidente effetto annuncio che, per il Governo, significherebbe un problema in meno – tra i mille che ha – e, per i sindacati, un buon viatico per le elezioni delle RSU programmate per i giorni 5/7 aprile prossimi; peraltro esiste anche la possibilità che le elezioni vengano spostate a causa del perdurare dei contagi. In buona sostanza, si ripresenterebbe lo scenario del 2018: ai fini elettorali si firma una Preintesa incompleta e sostanzialmente insoddisfacente con alcune sigle che non firmano per il rifiuto esplicito delle scelte del contratto. E così, con molte probabilità, avremo un altro CCNL che, contemporaneamente, non avrà risolto talune problematiche pregresse ma, in compenso, ne avrà generate molte altre di complessa applicazione.
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