Parere del Consiglio di Stato sulla disciplina relativa alla responsabilita’ disciplinare dei pubblici dipendenti

Pubblicato il parere del Consiglio di Stato sullo schema di d.lgs. attuativo della riforma Madia in materia di licenziamento disciplinare

14 Aprile 2016
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A seguito delle deleghe che il Parlamento ha dato al Governo, in tema di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (legge 7 agosto 2015, n. 124), il Consiglio di Stato nei giorni scorsi si è pronunciato, con il parere n. 864 del 5 aprile 2016, sullo schema del decreto legislativo recante “Modifiche all’art. 55-quater del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi dell’art. 17, comma 1, lettera s), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di licenziamento disciplinare“.

In sintesi nel suo parere il Collegio amministrativo ha rilevato le seguenti incongruenze: a) non compatibilità della procedura acceleratoria (conclusione entro 30 giorni) con i termini previsti nelle disposizioni sia per l’attivazione della procedura (40 giorni) sia per il diritto di difesa (20 giorni); c) danno d’immagine e reato di omissione di atti d’ufficio con incoerenza rispetto alla legge di delegazione; d) il reato di omissioni di atti d’ufficio non è quello tipizzato dal codice penale.

Vedi anche

Le osservazioni del Consiglio di Stato allo schema del d.lgs. sui c.d. “Furbetti del cartellino”
V. Giannotti (www.bilancioecontabilita.it 8/4/2016)

Segnaliamo il corso

Le novità del Decreto “Madia” in materia di anticorruzione e trasparenza
Trento, 11 maggio 2016
Dossobuono di Villafranca (VR), 12 maggio 2016
Bari, 26 maggio 2016
Cagliari, 27 maggio 2016

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