di V. Giannotti (ilpersonale.go-vip.net 13/3/2012)
I contratti collettivi disciplinano il rimborso delle spese legali per i giudizi penali e/o civili a cui i dipendenti sono sottoposti per problemi legati alla loro attività lavorativa resa in nome e per conto dell’ente a cui appartengono. I riferimenti dei contratti collettivi sono rinvenibili per le qualifiche dirigenziali, nelle disposizioni di cui all’art.12, comma 1, del C.c.n.l. 12 febbraio 2002 il quale stabilisce che “l’ente, anche a tutela dei propri diritti ed interessi, ove si verifichi l’apertura di un procedimento di responsabilità civile o penale nei confronti di un suo dirigente per fatti o atti direttamente connessi all’espletamento delle funzioni attribuite e all’adempimento dei compiti d’ufficio, assumerà a proprio carico, a condizione che non sussista conflitto di interessi, ogni onere di difesa sin dall’apertura del procedimento, facendo assistere il dirigente da un legale di comune gradimento”.
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