“Quando mando mio figlio al nido – osserva Dettori – mi piace pensare che l’educatrice sia la stessa per tre anni e non cambi continuamente. Ma questo vale anche per la sanità, dove le incertezze dei lavoratori sono pesanti”.
“Noi pensiamo – afferma ancora la dirigente sindacale – che con questo governo vada rilanciata quella politica di stabilizzazione: non non abbiamo tabù, vogliamo criteri certi sui meccanismi di assunzione. Siamo anche disponibili a ragionare sulle forme di concorso”, ma occorre risolvere la situazione di centinaia di migliaia di persone “costrette ai rinnovi di sei mesi in sei mesi”.
(FONTE: ilpersonale.go-vip.net)
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento