Patroni Griffi ha incontrato a Palazzo Vidoni le organizzazioni sindacali

12 Gennaio 2012
Modifica zoom
100%
Oggi si è tenuto un primo incontro tra il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione Filippo Patroni Griffi, e le organizzazioni sindacali. Al termine dell’incontro, i sindacalisti si sono dichiarati tutti soddisfatti per l’apertura al dialogo da parte del Ministro, ma quello di oggi è solamente un primo giro di tavolo con alcune dichiarazioni di intenti da parte del ministro che hanno trovato una certa condivisione sui grandi temi. Solo la Cgil ha ha posto la contrarietà ad affrontare la discussione partendo dall’accordo del 2009 (che non venne sottoscritto proprio dalla Cgil).

I temi toccati nell’incontro hanno riguardato il nuovo modello contrattuale e la sua estensione alle regioni ed enti locali, il rilancio della contrattazione integrativa, con particolare attenzione per il dividendo dell’efficienza, e la previdenza complementare. Il Ministro, richiamando la necessità di affrontare i problemi sul tavolo con un approccio concreto e nella valorizzazione del confronto con tutte le parti sociali, ha fatto cenno anche alla riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni e alle situazioni di eccedenze di personale. Proprio su questo punto il Ministro ha comunicato di aver dato avvio a un monitoraggio sulle amministrazioni statali per verificare le singole situazioni di personale e dotazioni organiche.

Il prossimo incontro fissato per il prossimo 19 gennaio si entrerà nella fase operativa con l’apertura di tre tavoli tecnici che affronteranno i vari temi, da quello degli esuberi e del reclutamento e la conseguente trattativa sulla mobilità e flessibilità, al modello contrattuale che dovrebbe riguardare non solo tutti i sindacati ma anche regioni ed enti locali, inoltre, la ripresa del tema del dividendo di efficienza in ragione della contrattazione di secondo livello. Il ministro ha spiegato, a margine dell’incontro, che “il tavolo governo-sindacati, spero anche con regioni ed enti locali, seguirà il progredire del lavoro, cercando di trovare soluzioni concrete nei limiti di contesto”.

(FONTE: ilpersonale.go-vip.net)

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento