Il ministro della Pubblica amministrazione, Filippo Patroni Griffi, a margine di un’audizione al Senato, ha affermato che l’applicazione dell’articolo 18 agli statali sarà affidato al dibattito parlamentare. “Sicuramente manterremo il dato di fatto, che differenzia il settore pubblico dal privato, nella previsione prevalentemente della legge e non nel contratto”, spiega il ministro, ma, avverte, occorre trovare un “difficile equilibrio per far quadrare in maniera accettabile i licenziamenti disciplinari“.
Di conseguenza secondo Patroni Griffi, “dovremo modellare le forme di tutela: questo aspetto verrà approfondito perché da una parte abbiamo la necessità di rendere effettivi e meglio operative le ipotesi di licenziamento disciplinare, che non lavorano e non funzionano, dall’altra abbiamo una serie di vincoli che ci derivano dalla sentenza della Corte costituzionale”.
In questa “strettoia di vincoli” bisognerà lavorare, conclude il ministro, per “trovare una soluzione opportuna e questa la dovremo trovare con questi parametri a livello di decreto legislativo, da affidare al dibattito parlamentare”
(FONTE: ilpersonale.go-vip.net)
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