Inserimento lavorativo delle persone con disabilità e incremento occupazionale netto

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali pubblica i contenuti dell’interpello n.23/2016 in ordine alla corretta interpretazione dell’art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 recante la disciplina degli incentivi economici per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.

3 Gennaio 2017
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Con comunicato del 30/12/2016 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali pubblica i contenuti dell’interpello n.23/2016 in ordine alla corretta interpretazione dell’art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 recante la disciplina degli incentivi economici per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.

Oggetto dell’interpello

In particolare, l’istante chiede se, in caso di assunzione di un lavoratore disabile in somministrazione, ferma restando la presenza dei requisiti previsti dalla disposizione citata per la fruibilità degli incentivi, la condizione dell’incremento occupazionale netto sulla media dei lavoratori occupati nei dodici mesi precedenti vada riferita all’Agenzia del lavoro ovvero al all’impresa utilizzatrice.

Vengono, inoltre, richiesti chiarimenti sul disposto di cui all’art. 34, comma 3, secondo periodo, D.Lgs. n. 81/2015, in ordine al requisito della riduzione della capacità lavorativa del soggetto disabile ai fini della computabilità nella quota di riserva di cui all’art. 3, L. n. 68/1999.

LEGGI l’INTERPELLO n. 23/2016

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