Le novità per gli incarichi di collaborazione

Per i co.co.co. vi sono tre importanti elementi di novità introdotti dal D.Lgs. n. 75/2017 e chiariti dalla recente circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione n. 3 in materia di valorizzazione dell’esperienza professionale del personale con contratto di lavoro flessibile e superamento del precariato.

27 Novembre 2017
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Per i collaboratori coordinati e continuativi vi sono tre importanti elementi di novità introdotti dal D.Lgs. n. 75/2017: la possibilità di essere stabilizzati tramite concorsi riservati nel tetto del 50% della capacità assunzionali ordinarie e delle risorse destinate alle assunzioni flessibili nel triennio 2015/2017; la possibilità di sommare i periodi prestati a questo titolo con quelli di assunzione con rapporto di lavoro subordinato per conseguire la soglia minima triennale per la stabilizzazione anche diretta; il divieto di conferire a partire dal prossimo 1 gennaio nuovi incarichi aventi questa natura se caratterizzati dal dato della etero direzione con riferimento ai tempi ed ai luoghi di lavoro.
Sono queste le più importanti indicazioni dettate in tema di collaborazioni coordinate e continuative dalla recente circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione n. 3 dello scorso 23 novembre “indirizzi operativi in materia di valorizzazione dell’esperienza professionale del personale con contratto di lavoro flessibile e superamento del precariato”.

Il divieto di conferire nuovi incarichi di co.co.co.

La circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica chiarisce che, sulla base delle previsioni contenute nel D.Lgs. n. 75/2017, a partire dal prossimo 1 gennaio 2018 le amministrazioni pubbliche (fatte salve le eccezioni previste dal legislatore per gli enti di ricerca) non potranno conferire nuovi incarichi di collaborazione coordinata e continuativa e non potranno neppure dare corso a proroghe degli stessi, ferme restando le stesse condizioni iniziali. Ricordiamo che il divieto di rinnovo di questi incarichi è già in vigore da alcuni anni.

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