L’ANCI Toscana sottolinea come “Tra le criticità sottolineate da Anci rispetto al nuovo Decreto Enti Locali del Governo, c’era anche quella relativa al divieto per gli enti locali di reclutare personale per lo svolgimento di funzioni di polizia locale, in relazione alla necessità di assorbire il personale appartenente ai Corpi ed ai servizi di polizia provinciale. A questo proposito, il ministro Madia ha scritto al presidente dell’Anci Fassino chiarendo la situazione. ‘Il divieto di reclutare nuovo personale per funzioni di polizia locale si inserisce nell’ambito degli obiettivi prioritari di Governo di ricollocazione del personale degli enti di area vasta – scrive Madia – Sono consapevole delle difficoltà operative che gli enti locali lamentano nell’immediato e del loro auspicio che in sede di conversione del decreto-legge si possano trovare soluzioni. Occorre in ogni caso assicurare l’assenza di conflitti con gli obiettivi di Governo. In tal senso, un intervento normativo potrebbe consentire, in presenza di esigenze temporalmente circoscritte ed eccezionali connesse con i flussi stagionali, di ricorrere a personale di polizia stagionale, nei limiti finanziari consentiti, escludendo la possibilità di prorogare i relativi contratti. Nelle more dell’intervento normativo, fatta salva la possibilità di ricorrere a convenzioni con gli enti di area vasta per impiegare personale di polizia provinciale, gli enti locali valuteranno autonomamente se adottare soluzioni, in ambiti assolutamente circoscritti, che anticipino l’auspicato intervento normativo, nel rispetto degli obiettivi di Governo”
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