Concorsi pubblici

Concorsi pubblici

TAR Campania Napoli sez. V 7/2/2014 n. 910

Illegittima nomina della commissione di concorso

TAR Campania Salerno sez. II 4/2/2014 n. 321

Concorso – Indizione – Graduatoria precedente ancora efficace – Illegittimità – Ragioni

Consiglio di Stato sez. V 17/1/2014 n. 178

Prima di procedere all’espletamento di una procedura concorsuale finalizzata a coprire posti vacanti nella dotazione organica, l’Amministrazione deve esperire una procedura di mobilità per il passaggio diretto di personale da altri Enti, rendendo pubbliche le disponibilità dei posti da ricoprire e fissando preventivamente i criteri di scelta

Corte di Cassazione Civile 7/10/2013 n. 22795

Impiego pubblico. Concorsi in genere. Concorso interno preordinato al passaggio di qualifica. Bando. Requisiti. Possesso della “laurea breve”. Diploma triennale conseguito ai sensi della Legge n. 341 del 1990. Equipollenza. Esclusione. Fondamento. Parificazione dei titoli ad opera dell’art. 17 dellaLlegge n. 240 del 2010. Operatività. Solo per le lauree conseguite successivamente

TAR Campania Napoli sez. VIII 24/7/2013 n. 3842

Concorsi pubblici: commissione esaminatrice (ampia discrezionalità nella valutazione delle prove)

Corte costituzionale 26/2/2013 n. 28

E’ costituzionalmente illegittimo l’art. 24, co. 2, della L.R. n. 1/2012 della Regione Campania, la quale stabilisce che il personale in posizione di comando da almeno 24 mesi alla data di entrata in vigore della legge impugnata e in servizio presso l’ARPAC transiti, mediante selezione pubblica, nei ruoli del suddetto ente, senza osservare le prescrizioni contenute nell’art. 14, co. 9, del D.L. n. 78/2010, che pone vincoli alle assunzioni di personale. Infatti, tali vincoli in quanto principi fondamentali rientrano nella competenza statale in materia di coordinamento della finanza pubblica, ex art. 117, terzo comma, Cost., e dispongono che si possa fare luogo ad assunzioni nel limite del 20% della spesa corrispondente alle cessazioni dal servizio dell’anno precedente; la norma censurata viola anche l’obbligo del pubblico concorso quale strumento di selezione del personale da assumere, in linea con il principio di uguaglianza e i canoni di imparzialità e di buon andamento della P.A.

Corte costituzionale 31/10/2012 n. 245

In tema di norme della Regione Puglia per le procedure concorsuali per la copertura dei posti resisi vacanti per effetto della sentenza Corte Cost. n. 354/2010