Lo 0,55% di cui all’art. 1, comma 612, della Legge n. 234 del 30.12.2021, come richiamato all’art. 13 del CCNL 16.11.2022 è calcolato sul monte salari dell’anno 2018.
Quando il contratto collettivo utilizza l’espressione “monte salari”, come nel caso di specie (e fatte salve eventuali diverse specificazioni), si riferisce al complesso delle retribuzioni “lordo dipendente” e, quindi, al netto degli oneri riflessi a carico dell’amministrazione.
L’applicazione dello 0,55% al “monte salari”, così come sopra definito, determina, come risultato, una quantità di risorse “al netto degli oneri riflessi” a cui l’amministrazione deve aggiungere gli oneri riflessi a suo carico.
Si chiarisce con un esempio:
– un’amministrazione ha avuto nel 2018 un monte salari di 2.500.000 Euro (netto oneri riflessi);
– si ipotizzi che detta amministrazione abbia deciso di stanziare le risorse nella misura massima consentita (0,55%);
– la provvista finanziaria “netto oneri riflessi” è di 8.250 Euro;
– la provvista finanziaria “lordo oneri riflessi” (oneri riflessi al 37%) è di 11.302,50.
– tale provvista finanziaria “lordo oneri riflessi” copre l’intera spesa sostenuta dall’amministrazione al “lordo degli oneri riflessi”.
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