Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha lanciato due nuovi programmi – “Tirocini InPA” e “Dottorati InPA” – per offrire ai giovani in formazione universitaria o neolaureati l’opportunità di esplorare una carriera stimolante e in continua evoluzione all’interno della Pubblica Amministrazione (PA). Questi programmi mirano a fornire le competenze necessarie per affrontare le sfide attuali e future, favorendo il ricambio generazionale nel settore pubblico.
Secondo il ministro per la Pubblica Amministrazione, senatore Paolo Zangrillo, “Per affrontare la grande sfida della modernizzazione della PA abbiamo bisogno di giovani preparati e qualificati. Stiamo lavorando per accrescere l’attrattività dei nostri uffici nei loro confronti e, in questo senso, tirocini e dottorati rappresentano delle grandi opportunità”.
Nella fase iniziale, i programmi saranno attuati da dieci amministrazioni pilota che, in collaborazione con una o più università, svilupperanno progetti di formazione e lavoro. Le amministrazioni coinvolte sono: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ISTAT, Agenzia delle Entrate, INAIL, Regione Emilia-Romagna, Regione Liguria, Regione Marche, Regione Puglia e Regione Toscana.
Tirocini InPA
Il programma “Tirocini InPA” è destinato a studenti universitari iscritti a corsi di laurea magistrale o agli anni successivi al terzo delle lauree magistrali a ciclo unico, di età inferiore ai 28 anni, che soddisfano specifici requisiti di media voto e crediti formativi. Nei prossimi mesi, verranno attivati 300 tirocini curriculari legati alla stesura della tesi di laurea magistrale, da svolgersi presso le pubbliche amministrazioni. Ogni tirocinio avrà una durata di 6 mesi e prevede un’indennità di 600 euro mensili. La conclusione positiva del percorso formativo comporta l’attribuzione di crediti formativi e potrà essere valutata nei concorsi indetti dall’amministrazione ospitante.
Dottorati InPA
Il programma “Dottorati InPA” prevede l’attivazione di 20 contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca, della durata di tre anni, finalizzati al conseguimento del dottorato di ricerca in materie rilevanti per le amministrazioni pubbliche. I destinatari del programma sono studenti di età non superiore ai 29 anni, in possesso di una laurea magistrale o titolo equipollente con votazione non inferiore a 105/110, che abbiano superato le prove di ammissione al corso di dottorato. La retribuzione prevista per ciascun dottorando è di 30.000 euro lordi annui. Anche in questo caso, la conclusione positiva del percorso potrà essere valutata nei concorsi indetti dall’amministrazione ospitante.
L’avvio di questi programmi è stato formalizzato con il decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione, in collaborazione con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministro dell’Istruzione, il Ministro dell’Università e della Ricerca e il Ministro per le Politiche Giovanili, del 23 marzo 2022, intitolato “Esperienze di formazione e lavoro professionalizzanti per giovani nella pubblica amministrazione“.
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