di V. Giannotti (ilpersonale.go-vip.net 8/3/2016)
La costituzione del fondo delle risorse decentrate, nonostante siano passati molti anni, affronta da sempre la problematica relativa alle disposizioni di cui all’art.17, comma 5, del CCNL 01/04/99 a mente del quale “Le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell’anno successivo”, ossia quale delle risorse non attribuite possono contrattualmente essere riportate a nuovo. Il riporto di tali risorse, anche a fronte delle nuove regole che nell’anno 2016 prevedono la decurtazione in modo proporzionale al valore del fondo dell’anno 2015 sulla consistenza del personale in servizio, rappresenta una risorsa non rientrante nella citata riduzione, di qui l’importanza di una sua corretta valorizzazione da parte del responsabile della costituzione del fondo delle risorse decentrate. Ancora una volta l’ARAN, con l’orientamento applicativo RAL_1830 del 03/03/2016 affronta il citato problema, il quale andrà coordinato con le disposizioni contenute nei nuovi principi della contabilità armonizzata introdotti dal d.lgs. n. 118/2011, come modificato dal d.lgs. n. 126/2014, ormai entrato a pieno regime nell’anno 2016. Qui di seguito si riassumono i citati indirizzi con esempi applicativi e criticità.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento