di C. Dell’Erba (ilpersonale.go-vip.net 14/3/2016)
Le assunzioni di personale a tempo indeterminato nelle pubbliche amministrazioni, ivi comprese gli enti locali, sono sostanzialmente bloccate. E’ questo l’effetto dei vincoli dettati dal legislatore sia con la legge di stabilità del 2015 -che ha destinato le capacità assunzionali del 2015 e del 2016 esclusivamente alle assunzioni di personale in sovrannumero degli enti di area vasta- sia con la legge di stabilità del 2016 -che ha ridotto drasticamente tali capacità.
Già nelle prossime settimane qualche amministrazione potrà dare corso a nuove assunzioni, sulla scorta dei segnali di allentamento che sono contenuti nei documenti del Dipartimento della Funzione Pubblica sulla assenza di vigili in sovrannumero in 6 regioni e sull’andamento delle assunzioni del personale degli enti di area vasta in sovrannumero. Si deve comunque considerare che le limitazioni dettate dal legislatore determineranno nel giro di qualche anno una significativa ed ulteriore contrazione del numero dei dipendenti pubblici, con il conseguente effetto strettamente connesso dell’innalzamento della età media del personale in servizio.
L’ASSENZA DI VIGILI PROVINCIALI IN SOVRANNUMERO
Il Dipartimento della Funzione Pubblica, nota 10969 dello scorso 29 febbraio, ha chiarito che non vi sono più vigili in sovrannumero nelle seguenti regioni: Basilicata, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Piemonte, Veneto.
 |
La gestione del personale
di polizia locale
di Livio Boiero
Disciplina e casi pratici
– Indennità
|
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento