Attribuzione di compiti di segnalazione e rimozione delle illegittimità nel conferimento di incarichi in capo al Responsabile per la Prevenzione della Corruzione; irrogazione della sanzione della nullità in caso di inconferibilità e del vincolo alla opzione entro i 15 giorni successivi nel caso di incompatibilità. Ed ancora, la dichiarazione sulla insussistenza di ragioni di inconferibilità o incompatibilità e l’effettuazione delle relative verifiche costituiscono condizione di validità del conferimento dell’incarico. Il procedimento di accertamento della presenza della consapevolezza della violazione del dettato normativo ha un carattere autonomo. Infine l’Autorità può ordinare alle singole amministrazioni di conformarsi alle sue dichiarazioni. Possono essere così sintetizzate le principali indicazioni contenute nella deliberazione dell’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione) del 13 maggio “Linee guida aventi ad oggetto il procedimento di accertamento delle inconferibilità e delle incompatibilità degli incarichi amministrativi da parte del responsabile della prevenzione della corruzione. Attività di vigilanza e poteri di accertamento dell’A.N.AC. in caso di incarichi inconferibili e incompatibili”. Sullo schema di questa delibera è possibile inviare opinioni fino al prossimo 25 maggio, dopo di che l’ANAC procederà alla sua approvazione definitiva.
IL RESPONSABILE ANTICORRUZIONE
Spetta ai singoli responsabili anti corruzione il dovere di “contestare al soggetto interessato a svolgere l’incarico, l’esistenza o l’insorgere della situazione di inconferibilità o incompatibilità”. In questa direzione vanno espressamente le previsioni contenute nell’articolo 15 del D.Lgs. n. 39/2013.
Sul tema, segnaliamo i seguenti CORSI e FAD:
> Anticorruzione e trasparenza alla luce del decreto attuativo della riforma Madia e dei recenti orientamenti ANAC
(Decreto approvato nella riunione del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio u.s.)
Napoli, 27 maggio 2016
> Il punto su trasparenza e Piano triennale di prevenzione della corruzione alla luce del Decreto “Madia”
Bologna, 15 giugno 2016
>Anticorruzione Channel
Servizio in Abbonamento, 11 video conferenze in diretta all’anno
FAD
> L’aggiornamento del Piano Nazionale Anticorruzione dopo la Determinazione ANAC n. 12 del 28/10/15
Focus sull’area di rischio dei contratti pubblici
Corso audio-video online a cura del Dott. Maurizio Lucca
Formazione A Distanza, attivo 90 gg dalla data di acquisto
> Piano Formativo Anticorruzione
Accreditato per tutte le professioni sanitarie – 6 Crediti ECM
Formazione A Distanza, valido dal 26 aprile 2015 al 31 dicembre 2016
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento