Il lavoratore ha diritto a fruire ai riposi giornalieri ex T.U. sulla maternità e paternità anche se la moglie è casalinga

2 Ottobre 2014
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di A. Mafrica (ilpersonale.go-vip.net 2/10/2014)

Segnaliamo l’ennesima decisione del Consiglio di Stato (sez. III, sent. n. 4618 del 10 settembre 2014) sul delicato tema dei riposi giornalieri durante il primo anno di vita del figlio(1) previsti dal Testo Unico sulla maternità e paternità (d.lgs. n. 151/2001): la questione sottoposta all’attenzione dei giudici di Palazzo Spada, peraltro non nuova, è quella della possibilità per il dipendente (nel caso specifico, pubblico) di godere comunque dei suddetti riposi nell’ipotesi in cui la moglie sia una casalinga (situazione non espressamente prevista dal Legislatore nel citato T.U.).

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