A fronte della divergenza tra il MEF e la Corte dei Conti pugliese, sulle corrette regole per la costituzione del fondo delle risorse decentrate 2015, a fronte del venir meno dei vincoli di cui all’art. 9, comma 2-bis del d.l. n. 78/2010, il MEF ha emesso una circolare esplicativa, che è ancora in bozza alla firma del Ragionerie Capo. Il MEF, attraverso la citata circolare cerca di difendere le regole sino ad oggi indicate nelle sue circolari, anche quelle del conto annuale, nonché nell’elaborazione del file excel, in collaborazione con l’ARAN, esemplificativo del corretto calcolo della costituzione ed utilizzazione del fondo delle risorse decentrate. La normativa prevedeva, infatti, due limitazioni, la prima riguardante il mancato superamento della consistenza del fondo per l’anno 2010 e, la seconda, la riduzione del fondo in misura proporzionale al personale presente nell’ente (calcolato quale semisomma tra il 1° gennaio e il 31 dicembre di ogni anno).
La costituzione del fondo integrativo 2015. La soluzione del MEF
di V. Giannotti (ilpersonale.go-vip.net 7/7/2015)
Leggi anche
L’errata costituzione e distribuzione del fondo integrativo non è un atto di macro-organizzazione
La Cassazione attraverso la sentenza n. 33975/2023 ha stabilito che l’azione intentata dal dipendent…
22/12/23
La mancata certificazione del fondo integrativo da parte dell’organo di revisione. Conseguenze
Attraverso la deliberazione n. 71/2023 la Corte dei conti del Piemonte si è espressa sulla vicenda d…
02/08/23
La Cassazione detta le regole sulla distribuzione delle risorse accessorie illegittime. Le regole sul recupero ai dipendenti e sui fondi successivi
Non vi sono dubbi sulla nullità delle somme del salario accessorio distribuite ai dipendenti, in cas…
01/07/22
Il finanziamento dell’assegno ad personam tramite le risorse decentrate
L’ARAN, nell’orientamento applicativo CFL128, ha escluso la configurabilità dell’ipotesi per un dipe…
20/09/21
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento