I trattenimenti in servizio dei dipendenti pubblici devono essere cessati alla data dello scorso 31 ottobre; essi possono essere fatti solamente per consentire il raggiungimento della soglia minima contributiva per potere accedere al trattamento pensionistico ed a condizione che la stessa sia raggiunta entro i 70 anni di età. Le amministrazioni possono disporre la risoluzione unilaterale dei rapporti di lavoro con i propri dipendenti che hanno raggiunto 61 anni di età e la soglia di anzianità contributiva prevista dalla normativa per la pensione di vecchiaia o per quella anticipata; a tal fine si devono dare dei criteri di carattere generale.
La funzione pubblica su trattenimento e risoluzione
Leggi anche
Conversione Decreto PA: la mappa delle misure di rilievo per gli Enti locali
Dalle assunzioni di diplomati alla gestione dei segretari comunali: tutte le novità di rilievo per g…
28/04/25
La riduzione del turnover secondo la Ragioneria Generale
La Ragioneria Generale dello Stato, con la circolare n. 8 del 7 aprile 2025, fornisce indicazioni op…
11/04/25
Decreto PA, per le Province occorre ridurre il gap retributivo
Il Decreto n. 25/2025 ( c.d. Decreto PA) rafforza i Ministeri, ma lascia indietro gli enti locali
27/03/25
L’esercizio dello ius postulandi nei giudizi tributari: il parere della Corte dei conti
La recente deliberazione n. 37/2025 della Sezione Regionale di Controllo per la Lombardia della Cort…
11/03/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento