Una delle tante disposizioni legislative che, nel tempo, si sono interessate della previdenza complementare ha riguardato la ricerca di un difficile equilibrio tra le risorse che, nel tempo, vengono accantonate per costituire la pensione integrativa degli iscritti.
Nello specifico, la difficoltà è data dalla differente consistenza delle risorse oggetto dell’accantonamento. Come si ricorderà, le componenti essenziali sono riconducibili a tre differenti tipologie di : la quota a carico del lavoratore; quella a carico del datore di lavoro; il trattamento di fine rapporto (in quota-parte oppure in toto, a seconda della data di assunzione del lavoratore dipendente).
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento