In attesa che il Parlamento approvi la riforma della Pubblica Amministrazione (le previsioni più ottimistiche prevedono che ciò non avvenga prima della prossima primavera, per cui i provvedimenti attuativi potranno vedere la luce non prima della fine del 2015) vi sono molte novità per i segretari comunali. Esse arrivano, in particolare, dalla applicazione delle disposizioni dettate dal DL n. 90/2014 in materia di diritti di rogito, della legge n. 147/2013 in materia di abrogazione del divieto di reformatio in peius del trattamento economico dei dipendenti pubblici, dal consolidamento delle interpretazioni sulle condizioni che consentono la erogazione della indennità di risultato e dalla revisione delle indicazioni della Agenzia dei segretari in materia di calcolo della popolazione delle convenzioni di segreteria. Alcune di queste prese di posizione, in particolare quelle sulla applicazione della reformatio in peius alle scelte effettuate prima della entrata in vigore delle nuove regole e quelle sul calcolo della popolazione nei comuni convenzionati, appaiono assai discutibili.
Novità interpretative per i segretari comunali e provinciali
Leggi anche
Conversione Decreto PA: le richieste dei rappresentanti dei segretari comunali
L’UNSCP sottolinea il ruolo del segretario comunale quale elemento imprescindibile per l’attuazione …
07/04/25
Il segretario comunale può essere nominato RUP: la conferma del TAR
Il segretario comunale può essere nominato Responsabile Unico del Procedimento (RUP) anche in assenz…
03/04/25
Maggiorazione di retribuzione per funzioni aggiuntive del segretario comunale con decorrenza retrodatata
L’opinione della Corte dei conti n. 3/2025 per l’Emilia-Romagna,a i sensi dell’art. 7, c. 8, della L…
17/01/25
Concorso Segretari Comunali Co.A 2024: nomina della Commissione esaminatrice
Corso-concorso selettivo di formazione, per il conseguimento dell’abilitazione richiesta ai fini del…
15/01/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento