Nonostante la sostanziale immobilità del settore, un terzo fondo di previdenza complementare a carattere negoziale si è aggiunto agli altri due attualmente esistenti: si tratta di SIRIO, che può contare su un potenziale bacino di 350.000 destinatari e che interessa i dipendenti dei Ministeri, degli Enti Pubblici Non Economici, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del CNEL, dell’ENAC (con apposito accordo, vi potranno inoltre aderire i settori dell’Università e Ricerca, dell’Agenzia del Demanio, delle Agenzie fiscali, del CONI, delle Federazioni sportive, con i conseguenti riflessi sul proprio personale dipendente).
Pubblico Impiego e Previdenza Complementare: le novità
Leggi anche
La detassazione del TFS, la risposta dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 225 del 21 novembre 2024, ha fornito chiarimenti sulla d…
28/11/24
TFR, proroga di due anni in PA
Il decreto che proroga per altri due anni l’accordo quadro con le banche per l’anticipo del trattame…
27/09/24
Pensioni, per i giovani mix tra assegno e fondi integrativi
Verso la Manovra 2025. Il ministro del Lavoro, Marina Calderone, a Radio 24: “Un intervento è assolu…
12/09/24
Pensioni pubbliche a 70 anni per favorire il turnover
Nella manovra del Governo, un’importante novità riguarda il prolungamento volontario del servizio pe…
12/09/24
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento