La vicenda
Il caso trattato in questa sentenza riguarda la revoca da parte di un Comune di un bando di concorso pubblico per un posto di lavoro a tempo indeterminato e parziale per un istruttore tecnico-direttivo. Il signor A.P., che aveva lavorato per oltre quattordici anni con contratti a tempo determinato, ha impugnato la delibera di revoca della giunta comunale, sostenendo che non era stata adeguatamente motivata e che non erano state considerate le sue legittime aspettative di partecipare alla procedura concorsuale di stabilizzazione. Il Tribunale amministrativo regionale ha accolto il ricorso del signor A.P. affermando che la revoca non era stata motivata in modo sufficiente e che non erano state valutate adeguatamente le ragioni dell’autotutela.
Conclusioni
Il Consiglio di Stato, respingendo l’appello del Comune, conferma la decisione del Tribunale amministrativo regionale che ha accolto il ricorso del signor A.P., annullando la delibera di revoca del bando di concorso pubblico.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento