“Per esprimere un parere favorevole – ha spiegato Decaro – riteniamo essenziale che venga eliminata la sanzione relativa agli obblighi di comunicazione di dati, per evitare che adempimenti formali blocchino le assunzioni e, di conseguenza, l’attività degli uffici”.
Ci sono poi altri due punti sui quali l’Anci chiede modifiche al testo. Riguardano entrambi la materia del recupero del salario accessorio.
“Daremo parere favorevole se i tempi dei piani di rientro per il recupero del salario accessorio saranno allungati fino a cinque anni – ha dichiarato il presidente dell’Anci – e se i Comuni potranno utilizzare i risparmi sulle spese del personale per far fronte a questo recupero. Si tratta di richieste funzionali ad alleggerire l’impatto del rientro sulla retribuzione dei dipendenti, che, nella maggior parte dei casi, sono entrati a far parte dell’amministrazione in tempi molto più recenti e non hanno mai goduto di quel trattamento ora considerato illegittimo”.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento