Una novità che promette diversi punti innovativi nel quadro degli Enti Locali. Infatti il Comitato di settore delle Autonomie locali, insieme a quello delle Regioni, ha approvato l’atto di indirizzo all’ARAN per il rinnovo del contratto dei dirigenti e dei segretari comunali e provinciali.
La situazione attuale
“Il contratto arriva dopo dieci anni di vacanza”, ricorda il presidente del Comitato di settore, Umberto di Primio, sindaco di Chieti e vicepresidente ANCI, “di conseguenza molti istituti dovranno essere rivisti in profondità ed attualizzati a un quadro normativo sensibilmente mutato”. Il nuovo contratto riguarderà circa 15mila dirigenti di Comuni, province, città metropolitane, regioni, camere di commercio, segretari comunali e provinciali, dirigenti professionali, tecnici e amministrativi del SSN.
Le novità in arrivo
Di Primio si sofferma sulle principali linee di indirizzo focalizzate nel contratto: “Semplificazione degli istituti economici, dalla retribuzione di posizione alla disciplina del fondo della dirigenza, sviluppo degli strumenti utili ad aggiornare e accrescere la professionalità e le competenze, fino al potenziamento degli strumenti di flessibilità, come la mobilità e le aspettative”. “Altro elemento fortemente innovativo è la convergenza nella medesima Area di contrattazione dei segretari comunali e provinciali. Per questa ragione – conclude il vice presidente ANCI – abbiamo deciso che sarà costituita una specifica sezione contrattuale per valorizzare queste figure di vertice, ove andranno definiti concretamente i contenuti delle attività di sovraintendenza e coordinamento assegnati dal TUEL ai segretari”.
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