Scorrimento graduatorie negli Enti locali

Lo scorrimento della graduatoria è espressamente precluso in caso di nuova istituzione o di trasformazione di posti non previsti dalla dotazione organica adottata al momento della indizione della procedura concorsuale: tutti i limiti a questo divieto

12 Febbraio 2020
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Una candidata collocatasi in posizione utile nella graduatoria per posti di istruttore amministrativo è stata assunta ma due giorni dopo la sottoscrizione del contratto, l’amministrazione le ha comunicato l’inefficacia del contratto per nullità, essendo stato stipulato in violazione del divieto di cui all’art. 91 del Testo Unico degli Enti Locali. La Cassazione chiarisce i confini di questo divieto, ritenendolo inapplicabile nel caso di specie. Sentenza della Cassazione Civile, Sez. Lavoro, 31 gennaio 2020, n. 2316.

Massima

Lo scorrimento della graduatoria, che costituisce la modalità ordinaria e preferenziale di reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni, è espressamente precluso in caso di nuova istituzione o di trasformazione di posti non previsti dalla dotazione organica adottata al momento della indizione della procedura concorsuale; tuttavia, in caso di aumento complessivo della dotazione organica, tale divieto deve essere limitato alle posizioni aggiuntive e non si estende a quelle già previste nella precedente dotazione organica e poi divenute vacanti.

Fatto

La Corte d’Appello di L’Aquila ha respinto l’appello di una dipendente avverso la sentenza del Tribunale di Pescara che aveva rigettato il ricorso proposto nei confronti del Comune di Pescara, volto ad ottenere l’accertamento della validità ed efficacia del contratto di lavoro stipulato inter partes e la conseguente condanna dell’ente municipale ad assumere tutti i…

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