Smart working: prorogato per soggetti fragili e genitori con figli under 14

Un emendamento al decreto lavoro stabilisce la proroga dello smart working fino al 31 dicembre 2023 nel settore privato. Per quel che concerne il settore pubblico è in corso un approfondimento

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A seguito dall’approvazione di un emendamento approvato dalla commissione affari sociali del Senato, si è deciso di prorogare, per il settore privato, l’utilizzo dello smart working fino al 31 dicembre 2023 per le categorie di persone fragili e ai genitori con figli under 14.

Le novità in tema di smart working

Per quanto concerne invece il settore pubblico, è in corso un approfondimento al fine di verificare le possibili coperture. Permane sub iudice l’emendamento sulla decontribuzione al 100% per 36 mesi delle badanti assunte a tempo indeterminato, approvato in commissione lavoro. Nel merito è intervenuto Andrea Zini, presidente di Assindatcolf, Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico, che ha evidenziato che: “Si tratta di un primo ed importante segnale di attenzione nei confronti delle famiglie datrici di lavoro domestico, con particolare riferimento a quelle che quotidianamente si confrontano con i problemi della non autosufficienza”.

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Rimangono da chiarire alcuni punti quali il nodo della decontribuzione dell’aumento dei fringe benefit fino a 3.000 euro per i dipendenti con figli. Tra le altre misure in via di definizione, vi è l’arrivo di un fondo da 7 milioni di euro complessivi destinato all’erogazione di contributi alle imprese armatoriali per la formazione iniziale del personale impiegato sulle navi. In ultima battuta è utile sottolineare come è stato dato il via libera alla norma che consente di rinnovare i contratti a termine senza causali all’interno di 12 mesi.

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Pacchetto per la predisposizione del fabbisogno del personale 2023-2025

L’introduzione del Piano Integrato di Amministrazione e Organizzazione (PIAO), di cui all’articolo 6 del decreto-legge n. 80/2021, ha portato significative modifiche sulla modalità di presentazione del piano dei fabbisogni del personale, operando quasi una duplicazione delle informazioni finanziarie contenute nel DUP e IN quelle inserite nella sezione del PIAO. Il DUP, pertanto, rappresenta la condizione necessaria per poter correttamente redigere il piano dei fabbisogni del personale, in quanto contiene la cornice finanziaria da rispettare sia nel bilancio di previsione sia nella sezione del PIAO, lasciando a quest’ultimo l’eventuale dettaglio operativo sulle varie modalità di approvvigionamento del personale (assunzioni, mobilità, scorrimento di graduatorie, stabilizzazione, ecc.) con il vincolo della coerenza con i limiti del bilancio di previsione che, a sua volta, dovrà rispettare i limiti finanziari stabiliti dal Consiglio comunale in sede di approvazione del DUP.Al fine di poter correttamente operare, il presente pacchetto contiene un ebook che guida alla predisposizione del piano del fabbisogno del personale 2023-2025, attraverso una simulazione operativa della struttura di massima che il documento della sezione del fabbisogno del personale dovrà contenere.I dati inseriti nelle varie tabelle di riferimento, dalla dotazione organica teorica (l’ultima formalmente approvata dall’ente) a quella effettiva, con relativo personale occupato, le cessazioni e le assunzioni previste nel triennio di riferimento, altro non sono che le tabelle ottenute dal file excel di supporto. Quest’ultimo indica, pertanto, le complesse operazioni da condurre al fine di verificare la sostenibilità finanziaria da parte dei comuni, cui seguono i calcoli relativi alla programmazione del personale come definiti dal D.Lgs. n. 75/2017 e delle “linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte delle PA” emanate dal Ministero della Pubblica Amministrazione l’ 8 maggio 2018 e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 27 luglio 2018.Il pacchetto, al fine di offrire un concreto ausilio agli adempimenti richiesti dalla normativa, contiene la seguente documentazione:› Ebook per la guida alla predisposizione del piano del fabbisogno del personale 2023-2025 da inserire nel DUP con una simulazione operativa delle tabelle finanziarie necessarie;› File excel per il calcolo della dotazione organica in termini finanziari;› File excel di calcolo delle capacità assunzionali proiettate nell’anno 2023 (con attenzione al fatto che gli enti che avessero approvato il conto consuntivo 2022 dovranno aggiornare il triennio di riferimento (entrate correnti triennio 2022-2021-2020 e il fondo crediti di dubbia esigibilità inserendo il valore assestato del bilancio dell’anno 2022) oltre ad aggiornare la spesa del personale 2022 da conto consuntivo).Vincenzo GiannottiDirigente dell’Area gestione risorse (umane, economiche e finanziarie) di Comune capoluogo di Provincia, dottore commercialista e revisore enti locali, autore di libri e di numerose pubblicazioni, direttore del sito bilancioecontabilita.it.

Vincenzo Giannotti | 2023 Maggioli Editore

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