Le principali novità dell’accordo
Ecco alcuni punti chiave dell’accordo:
- Numero dei Componenti delle RSU: L’accordo stabilisce una scala proporzionale per determinare il numero di rappresentanti in base alla dimensione dell’amministrazione, con un sistema che aggiunge componenti a intervalli specifici di numero di dipendenti;
- Clausola di Salvaguardia: Prevede incontri e aggiustamenti alle rappresentanze in caso di riorganizzazioni amministrative che possano influenzare la composizione delle RSU, garantendo così che i dipendenti continuino ad avere una rappresentanza appropriata;
- Disapplicazione: Specifica che dall’entrata in vigore del nuovo accordo, cessano di produrre effetti accordi precedenti relativi al medesimo argomento, come quello del 7 agosto 1998 per il personale delle regioni e delle autonomie locali non dirigente.
Questo tipo di accordo è cruciale per garantire che i lavoratori delle pubbliche amministrazioni abbiano rappresentanze efficaci e adeguatamente dimensionate che possano rappresentarli in negoziazioni e discussioni sindacali.
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