Utilizzo dei risparmi da buoni pasto e lavoro straordinario: le istruzioni operative

La circolare n. 11/2021 della Ragioneria Generale dello Stato chiarisce gli aspetti più tecnici della disciplina sancita dal comma 870 della Legge di Bilancio 2021

14 Aprile 2021
Modifica zoom
100%
La Ragioneria Generale dello Stato ha emanato la circolare n. 11/2021, riguardante l’utilizzo dei risparmi derivanti dalle risorse non utilizzate, in origine destinate alla remunerazione del lavoro straordinario, e dei buoni pasto non erogati nel corso del 2020. L’ammontare, come specificato all’interno della circolare, è pari alla differenza tra tutte le risorse comprese nel bilancio di previsione 2020 e la spesa effettivamente sostenuta. Detti risparmi, ai sensi dell’articolo 23 del d.lgs n. 75/2017, incrementeranno i fondi per il trattamento accessorio di competenza relativi al 2021, ideati per corrispondere i trattamenti economici accessori correlati alla performance e alle condizioni di lavoro nonché agli istituti del welfare integrativo; i relativi criteri di ripartizione dovranno poi essere definiti in sede di contrattazione integrativa, nel rispetto del contratto nazionale di lavoro.

La circolare attua la disposizione del comma 870, articolo unico, della legge n. 178/2020, secondo cui i risparmi destinati alla remunerazione delle prestazioni di lavoro straordinario del personale civile delle PA, e quelli derivanti dai buoni pasto inutilizzati, possono essere impiegati, nel corso del 2021, per finanziare nell’ambito della contrattazione integrativa i trattamenti economici accessori correlati alla performance e alle condizioni lavoro o agli istituti del welfare integrativo. La circolare della Ragioneria è intervenuta per offrire sostengo interpretativo al personale tecnico in servizio presso gli enti, fornendo inoltre agli uffici un prontuario recante gli adempimenti richiesti: anzitutto la quantificazione dei risparmi, successivamente la trasmissione di un prospetto analitico all’organo di controllo, ai fini dell’acquisizione della relativa certificazione. Segue l’accorpamento delle somme così individuate ai fondi per il trattamento accessorio relativi al 2021.

>> LA CIRCOLARE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO n. 11/2021

 

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento